...era arrivato a un’età in cui, con intensità crescente,
gli si presentava sempre la stessa domanda,
di una semplicità così disarmante
che non aveva gli strumenti per affrontarla...
gli si presentava sempre la stessa domanda,
di una semplicità così disarmante
che non aveva gli strumenti per affrontarla...
...provava un piacere triste e ironico al pensiero
che quel poco di conoscenza che si era conquistato l’avesse condotto a tale consapevolezza
e che alla lunga tutte le cose – perfino ciò che aveva imparato
e che gli consentiva quelle riflessioni – erano futili e vuote,
e svanivano in un nulla che non riuscivano ad alterare...
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